Vagina Troppo Larga: Cause e Rimedi
Quasi sempre sono gli uomini a essere ossessionati dalle dimensioni del pene ma a volte anche una donna può convincersi di avere la vagina troppo larga. Purtroppo una preoccupazione di questo tipo può avere delle conseguenze anche pesanti sull’autostima e sulla felicità della tua vita sessuale, quindi ti invito a leggere con attenzione questo articolo per scoprire cosa fare se pensi di avere una vagina troppo grande.
Sei sicura che sia un problema reale?

Cominciamo dicendo che è difficile che una donna si ponga da sola il problema di avere una vagina larga. Quindi diamo per scontato che sia stato un uomo a farle notare questa caratteristica, dopo aver avuto uno o più rapporti sessuali con lei. In questo caso dunque può trattarsi di un giudizio soggettivo, magari derivante proprio dal pene del tuo partner. Ad esempio potrebbe essere lui ad avere un pene piccolo. O meglio poco largo e che quindi provi poco attrito durante il sesso. Oppure lui potrebbe essere un grande amante dei rapporti anali, che in questo modo ti vuole convincere a passare alla sua modalità preferita comunicandoti di non essere soddisfatto del sesso tradizionale ripetendoti in continuazione che hai “la figa troppo larga”.
La vagina è elastica e quindi dovrebbe essere in grado di adattarsi a tutte le misure del pene che accoglie: se non hai partorito recentemente o subito un trauma, puoi prendere in considerazione l’idea che lui si sia convinto di qualcosa che non è vero.
Le dimensioni di una vagina

Dall’imboccatura fino al collo dell’utero, il canale vaginale è lungo dai 7,5 e 17 cm circa. La media si aggira tra i 9/10 cm. Le pareti della vagina sono molto elastiche. Durante il rapporto sessuale la vagina può ricevere anche un pene di lunghezza superiore ai 15 cm.
In che modo si può allargare una vagina
Effettivamente esiste la possibilità che la vagina possa allargarsi, vediamo in che modo può accadere:
- Il parto. Sicuramente dopo una gravidanza è possibile che la vagina non torni subito alle sue dimensioni originarie, specie se il nascituro aveva un peso importante. Durante il parto i tessuti vaginali subiscono uno stress notevole e possono volerci mesi prima di un completo ritorno alla normalità. Diciamo che la reazione del corpo a un parto è legata alla conformazione specifica della donna: alcune ne risentono di più, altre di meno.
- Lassità vaginale. Solitamente deriva dal parto, ma può anche essere una conseguenza dell’invecchiamento o di un trauma. Sto parlando della perdita del tono muscolare che può impedire alla vagina di avere quella tonicità e quella capacita di contrazione che rendono un rapporto sessuale più godibile.
- Eccessiva lubrificazione. Magari tessuti e dimensioni non hanno alcuna anomalia, ma un eccesso di lubrificazione vaginale potrebbe far provare al partner la sensazione di non sentire l’attrito del pene contro le tue pareti. E fargli pensare che hai la vagina troppo larga. In questo caso sappi che esistono dei medicinali che regolano l’eccesso di lubrificazione e che puoi farli richiedere dal tuo medico curante.
Vagina larga: ecco i rimedi

Anche nei casi che ho appena citato, è possibile intervenire per ritornare ad avere una cosiddetta vagina stretta. Sostanzialmente il percorso da seguire è quello di mantenere forti e allenati i muscoli vaginali affinché possano contrarsi con la necessaria forza, evitando che si rilassino troppo. Ma esistono anche anche altre soluzioni che andremo a vedere.
1. Gli esercizi di Kegel
Arnold Kegel è stato un importante ginecologo americano che ha dedicato la sua vita allo studio del pavimento pelvico. Gli esercizi che prendono il suo nome infatti servono tutti a rafforzare la muscolatura interna della vagina e a rallentarne il prolasso (che porta anche all’incontinenza femminile dopo una certa età). Sostanzialmente questi esercizi si basano sul contrarre i muscoli pelvici in modo da tenere continuamente in allenamento la muscolatura e fortificarla. Si possono anche eseguire con l’ausilio delle Palline di Kegel, ovvero di particolari sferette da introdurre nella vagina e da far ruotare semplicemente eseguendo delle contrazioni interne.
2. Coni vaginali
Esercizi di tonificazione simili a quelli di Kegel possono anche essere compiuti inserendo nella vagina dei coni vaginali e usando i muscoli interni per mantenerli nella posizione corretta, esercitandoti ogni giorno e aumentando gradualmente il peso del cono per intensificare lo sforzo muscolare da eseguire. Una vera e propria “palestra per la vagina” di grande utilità, specie dopo i 40 anni.
3. Stimolazione elettrica neuromuscolare
Il pavimento pelvico può essere rafforzato in alcuni casi anche attraverso una sonda capace di farti contrarre i muscoli tramite gli impulsi dati dati da una stimolazione elettrica, da praticare per alcune settimane. Questa terapia ha il nome di NMES, che sta per Neuromuscular Electrical Stimulation.
4. Creme astringenti
Oggi è possibile acquistare creme e gel che hanno lo scopo di restringere temporaneamente le pareti della vagina per regalare un maggiore piacere a entrambi durante il sesso. Non sono dedicati necessariamente a chi sente di avere una vagina troppo larga, ma anche a chi vuole sentirsi particolarmente “stretta” senza dover ricorrere necessariamente al sesso anale. In questo caso non andrai ad agire sui muscoli ma sui tessuti del canale vaginale, che si gonfieranno aumentando di volume e dando quindi un piacevole effetto di maggiore strettezza intima. La crema (o il gel) ha quindi una grande efficacia in ambito sessuale ma non contribuisce a tonificare la tua muscolatura vaginale.
5. Vaginoplastica
Anche la chirurgia può intervenire a rendere la vagina più stretta, con una tecnica appunto chiamata Vaginoplastica, che rimuove la pelle in eccesso e avvicina i muscoli che si erano troppo rilassati. Ovviamente non è un’ipotesi da valutare con leggerezza ma richiede prima un serio consulto medico e una valutazione delle possibili conseguenze.
Conclusioni
Se hai letto con attenzione l’articolo avrai capito che la paura di avere la vagina grossa è sicuramente diffusa, ma anche che va affrontata con intelligenza e lucidità. Tieni conto che il corpo umano invecchia e su questo non possiamo farci molto. Dobbiamo accettarlo con serenità, anche se spesso non è facile. Quello che possiamo fare e contrastare questo processo mantenendoci in forma ed evitando di lasciare andare tutto alla deriva per poi svegliarci un giorno con l’intento di risolvere tutto in un lampo, alla ricerca di un miracolo dell’ultimo momento.
Anche se ritieni di avere la vagina allargata questo non deve diventare un’ossessione. Puoi avere ugualmente rapporti sessuali assolutamente soddisfacenti se con il tuo partner c’è un’intesa giusta che di certo non si misura in “stretta e larga” ma che ha altre mille sfumature. Grazie al cielo esistono anche dei rimedi come quelli indicati, quindi puoi sperimentarli e scoprire quale di essi ti può permettere di avere una vita sessuale ancora più felice.