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Sesso Anale Esperienze: 3 Racconti Veri sul Sesso Anale

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Il sesso anale è una delle pratiche che attira maggiormente la curiosità. Al tempo stesso però, viene vista con un certo timore da chi la ritiene dolorosa e ha paura di vivere un’esperienza negativa. In realtà, l’ano – sia femminile che maschile – è una zona ricca di terminazioni nervose che con i giusti stimoli può nascondere piacevoli sorprese. Tuttavia se si decide di provare per avere esperienze anali bisogna arrivare preparati al momento clou per renderlo un’occasione di estremo godimento. Per aiutare i curiosi del sesso anale ecco 3 esperienze reali che ci permettono di capire meglio come realizzare questa fantasia e trasformarla in un momento indimenticabile.

Ecco 3 Racconti erotici anale

Racconti anale: la prima volta non si scorda mai, (Mariella e Alberto)

Mi chiamo Mariella e sono sposata con mio marito Alberto da ormai 15 anni. Il nostro rapporto è sempre stato molto aperto. Abbiamo cercato di realizzare ogni qual volta ne avevamo la possibilità tutte le nostre fantasie in camera da letto, Raccontandoci ciò che ci passava per la testa e provando a soddisfarci a vicenda anche quando l’idea non stuzzicava entrambi allo stesso modo. Questo approccio ci ha permesso di non annoiarci mai e di superare la difficile prova del tempo che passa con grande serenità, arrivando a coniugare i tanti impegni e le normali difficoltà familiari con il piacere fisico.

Nonostante questa nostra capacità di non porci troppi limiti, c’è stata però una fantasia che abbiamo realizzato con colpevole ritardo: il sesso anale! A dire il vero entrambi ne eravamo incuriositi eppure non riuscivamo a sbloccarci per via dei troppi timori che accompagnavano l’argomento. Anche se nei film porno tutti sembravano sempre soddisfatti della penetrazione anale, non potevamo non pensare che mentre gli attori erano molto allenati per noi poteva essere tutt’altro che divertente. Addirittura avevamo ascoltato racconti di sesso anale, esperienze a dir poco traumatiche, con lacerazioni e ferite. E coppie rimaste incastrate durante l’atto, così abbiamo preferito dedicarci ad altro lasciandoci influenzare da quelle che erano poco più che leggende metropolitane.

Qualche tempo fa però, dopo aver letto alcuni articoli sul tema del sesso anale, l’idea ha iniziato a farsi di nuovo largo. Così abbiamo finalmente preso la decisione di provare. Seguendo tutti i consigli che venivano forniti per migliorare la penetrazione. L’occasione per la nostra prima esperienza anale arrivò una sera in cui i nostri figli erano a casa dei nonni. Volendo fare tutto con calma, avevamo bisogno della massima tranquillità e del tempo giusto per non affrettare le cose.

Sesso anale esperienze: finalmente la nostra prima volta

Avevamo già acquistato un lubrificante apposito tempo prima e stavamo solo aspettando il momento giusto per lasciarci andare. In quel momento eravamo emozionati come se fosse il nostro primo rapporto in assoluto. Questo rese la situazione ancora più eccitante. Prima di entrare nel vivo ci baciammo e ci toccammo a lungo. Poi Alberto si dedicò a leccarmela per far salire al massimo la mia eccitazione e quando finalmente mi sentii pronta, mi misi nella posizione della pecorina e lasciai che lui spalmasse il lubrificante prima sulla mia zona anale, ammorbidendo al massimo la pelle, e poi anche sul suo cazzo.

Con il dito iniziò a fare dei piccoli movimenti a cerchio, seguendo la forma del mio ano. E di tanto in tanto mi penetrava con dito. Così facendo il mio buchetto iniziò ad aprirsi lentamente. A quel punto lo sentii chinarsi su di me e percepii la punta del suo pene farsi largo tra i miei glutei, affondando lentamente come un coltello nel burro. Il primo impatto fu strano. Sentivo il mio ano allargarsi come mai era successo prima ma senza alcun tipo di dolore. Anzi quando Alberto iniziò a muoversi dentro di me cominciai a sentirmi incredibilmente stimolata.

La paura aveva lasciato il posto al più totale relax. Così mi abbandonai totalmente alle spinte di mio marito, che nel frattempo con una mano mi stimolava anche il clitoride creando una doppia sensazione di piacere. Per qualche minuto fu come perdere i sensi, una sensazione indescrivibile che nel giro di poco portò entrambi a godere in maniera inaspettata. Così dopo la prima esperienza di sesso anale decidemmo che non ne avremmo mai più fatto a meno. Anzi qualche mese dopo abbiamo provato a invertire anche i ruoli con uno strap-on, ma questa è un’altra storia!

Racconti erotici anal: Un’esperienza di sesso anale da dimenticare, (Paola)

Ciao a tutti, sono Paola, una ragazza oggi 22enne con una storia poco piacevole da raccontare. Si tratta di un’esperienza di sesso anale tutt’altro che divertente e che spero nessun’altra donna si troverà a vivere. Tutto è successo quando ero fidanzata circa 5 anni fa con Andrea, un mio coetaneo che purtroppo come me non era all’epoca molto esperto. Insieme stavamo benissimo, ma le prime scoperte sessuali vissute in quel periodo furono un po’ contrastanti. Proprio perché entrambi non avevamo mai fatto pratica e nessuno dei due riusciva a guidare l’altro. Così in più di un’occasione ci è capitato di avvicinarci a pratiche sessuali di vario tipo senza le dovute conoscenze. Come fu nel caso del sesso anale.

È vero, di informazioni oggi se ne trovano tante ed è stata anche colpa nostra il non aver approfondito. Ma nessuno dei due voleva mostrarsi “debole” e così ci buttavamo a capofitto nelle situazioni senza pensare troppo alle conseguenze. La mia esperienza di sesso anale negativa è capitata proprio in uno di quei momenti.

Sesso anale esperienze: la mia brutta storia

Un giorno eravamo da soli a casa e ne approfittammo per continuare la nostra scoperta dei piaceri del sesso. Baci, carezze, mani sui genitali, ci stavamo conoscendo sempre meglio nonostante qualche paura e la timidezza che ancora ci portavamo addosso. Quel giorno, però, Andrea prese un’iniziativa che mi ferì molto in tutti i sensi. Mentre stavamo facendo l’amore, infatti, anziché penetrarmi la vagina decise senza preavviso di provare a entrare nel mio culo, forse cercando di imitare qualche scena porno.

Non appena il glande cercò di farsi spazio nel mio ano, il dolore fu immediato. Mi sembrò di venire graffiata su tutta la pelle della zona, ma lui forse non accorgendosi di ciò che stava accadendo all’improvviso cercò di dare un colpo più forte, entrando di qualche centimetro e facendomi sobbalzare e urlare. A quel punto si spaventò anche lui e uscì di colpo, ma potevo già vedere le gocce di sangue sul suo pene e tra le mie gambe.

Lo spavento fu enorme, oltre al forte dolore infatti avevo paura si fosse danneggiato qualcosa: con che faccia sarei andata in ospedale? Tremavo e piangevo mentre Andrea ora sembrava sinceramente dispiaciuto, ma ciò non poteva cancellare quel trauma che, anzi, è durato per anni. Da quel momento non ho più riprovato, ma essendo molto più informata e consapevole, penso che con la persona giusta potrei lasciarmi andare per cancellare questa esperienza di sesso anale così brutta.

Sesso anale esperienze: la mia prima volta anale gay, (Giovanni)

Sono Giovanni, cinquantenne milanese con un matrimonio alle spalle e una vita sessuale tutto sommato accettabile. Oggi mi definisco bisex, ma fino a pochi anni fa non immaginavo neppure di poter fare questo passo. Quella che voglio raccontare è proprio un’esperienza che ha rappresentato uno spartiacque nella mia vita intima: mi riferisco al mio primo rapporto anale gay.

A questa situazione ci sono arrivato molto lentamente: già prima di separarmi, infatti, avevo iniziato a sentirmi attratto dagli altri uomini, specie se muscolosi e ben dotati, ma mi limitavo a pensare che si trattasse di una semplice curiosità e anche un po’ di invidia nei loro confronti. Non avendo quelle due caratteristiche d’altronde era normale guardarli con ammirazione e un pizzico di rivalità.

Questa sensazione però si è accentuata negli anni e così, dopo la separazione da mia moglie, ho iniziato a fantasticare su un’esperienza omosessuale. La cosa mi faceva uno strano effetto, ma tutto sommato non ci sarebbe stato nulla di male e nella peggiore delle ipotesi avrei soltanto capito che non mi piaceva. Tramite siti di annunci online conobbi altri uomini e cominciai a fare qualche esperienza soft, dalla semplice sega per arrivare poi ai primi rapporti orali, ma ciò che mi ha cambiato la vita è stata la prima esperienza di sesso anale.

La mia bella esperienza anale con Massimo

A convincermi fu Massimo, un ragazzo molto più giovane di me dal fisico atletico e attivissimo a letto, che sin dai primi incontri si era posto in maniera piuttosto dominante nei miei confronti. Con lui mi ero visto già diverse volte e in ogni occasione era riuscito a farmi superare qualche limite, facendomi per esempio bere il suo sperma e praticare il pissing, ma quella sera si presentò ancora più deciso a darmi il colpo di grazia, annunciandomi che voleva prendersi il mio ano.

Non nascondo che avevo una certa paura, anche perché lui era davvero ben messo in quanto a dimensioni, ma fu molto abile a prepararmi psicologicamente all’idea e a stuzzicarmi con calma per portarmi a essere sufficientemente rilassato ed eccitato. Dopo essersi fatto spompinare per raggiungere la massima erezione, mi fece stendere a pancia in su con il culo in bella vista, prese una buona dose di lubrificante e cominciò a massaggiarmi con le dita, infilandone man mano che la pelle si ammorbidiva prima uno, poi due e infine tre. Sentivo i brividi percorrere il mio corpo e mentre la sua mano si muoveva nel mio culo non c’era neppure l’ombra del dolore che temevo di provare, anzi era tutto estremamente piacevole.

Una volta preparatomi per bene, Massimo estrasse le dita e lasciò che il mio buco venisse esplorato per la prima volta da un cazzo, il suo cazzo lungo e turgido. Con gli occhi chiusi mi abbandonai a sensazioni mai provate prima: ogni colpo era qualcosa di indescrivibile, sia per il piacere fisico provato che per la sensazione di sottomissione che stavo vivendo, per un turbinio di emozioni che non avevo mai sentito prima e che raggiunse il culmine quando mi sentii inondare dal godimento di Massimo. Come potrete immaginare quella è stata solo la prima volta, ma ne sono seguite tante altre e oggi posso dire con certezza di non voler mai più rinunciare al sesso anale!

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