Nipplegasm, l’Orgasmo che si Ottiene Stimolando il Seno
Hai mai sentito parlare di Nipplegasm? Con questo termine (contrazione di Nipple Orgasm) si intende l’orgasmo dei capezzoli, ovvero la capacità per una donna di arrivare al piacere esclusivamente grazie alla stimolazione di questi due meravigliosi punti sensibili. Saper toccare e leccare i capezzoli è fondamentale per far godere una donna e leggendo questo articolo scoprirai tutto di questa materia così eccitante che pochi sanno padroneggiare veramente a fondo.
Gli argomenti del post
Perché i capezzoli fanno eccitare
Sia uomini che donne hanno i capezzoli, ma ovviamente nella donna assumono un ruolo molto più importante. Lasciando perdere qui la loro funzione principale, ovvero quella di dare nutrimento ai neonati, possiamo affermare che i capezzoli sono una zona erogena fondamentale del corpo femminile. La loro stimolazione invia al cervello dei segnali potentissimi e rilascia il prezioso ormone dell’ossitocina, che favorisce la contrazione dell’utero.
Come stimolare i capezzoli

Non tutte le donne sono uguali, per alcune i capezzoli sono una zona piacevole ma non essenziale, per altre invece la loro stimolazione è assolutamente necessaria per arrivare all’orgasmo. Non parlo solo del Nipplegasm, ovvero dell’orgasmo dei capezzoli, ma anche dell’orgasmo “classico” che parte dalla vagina. Per questo è molto importante dedicare attenzione a questi magnifici bottoncini dell’amore, sia in fase di preliminari sia durante il rapporto.
Come toccare i capezzoli
Facci caso: uno dei primi gesti che conduce al rapporto sessuale, assieme al bacio, è quello di accarezzare i capezzoli di una donna. Assicurati di non avere le mani troppo fredde prima di farlo (in questo caso sfregale prima per riscaldarle) e poi prendi i capezzoli tra i polpastrelli e comincia a ruotarli leggermente. Quando li senti diventare turgidi vuol dire che lei si sta eccitando, e quindi non fermarti ma continua a giocare con loro. Un piccolo giochino che fa eccitare le donne consiste anche nel prenderli tra pollice e indice e stringerli, per poi tirarli un po’ (senza fare troppo forte, ricorda sempre che stiamo parlando di un’area sensibilissima) e quindi rilasciarli.
Come leccare i capezzoli
Quando si tratta di baciare, leccare le tette, e ciucciare i capezzoli, la bocca è la migliore amica, non dimenticarlo mai. Un capezzolo si può leccare con passione, passando la lingua sulla punta e sui bordi. Ma si può anche (e si deve) succhiare, prendendolo in bocca e cominciando a ciucciare con godimento. Inoltre, si può anche mordicchiare scatenando un brivido di piacere, ma con molta, molta attenzione perché ti ripeto che il capezzolo è una parte incredibilmente sensibile. In ogni caso ricordati sempre che i capezzoli sono due, quindi non concentrarti esclusivamente su uno solo di loro ma dedica le tue attenzioni a entrambi. Un trucco speciale? Mentre stai succhiando un capezzolo usa una mano per stimolare l’altro allo stesso tempo: segui questi consiglio e poi torna a ringraziarmi nei commenti!
Che cos’è il Nipplegasm

Quando il seno viene stimolato con sapienza, la donna raggiunge un tale stato di eccitazione che si può parlare di Nipplegasm, ovvero di orgasmo del capezzolo. Si tratta di una improvvisa e spontanea produzione dell’ormone del piacere (ossitocina) che appunto è la porta privilegiata verso l’orgasmo. I capezzoli sono collegati al cervello femminile esattamente nello stesso modo in cui sono collegati clitoride e vagina, quindi l’esistenza del Nipplegasm non deve stupirci così tanto. Comunque non è fondamentale cercare questo effetto a tutti i costi quanto piuttosto comprendere che la sessualità di una donna passa sempre attraverso i capezzoli, e che quindi stimolarli in continuazione anche mentre ti stai dedicando alla vagina o ad altre zone erogene è la mossa vincente per favorire un orgasmo più rapido e intenso.
Posizioni sessuali per stimolare i capezzoli

Anche mentre si fa sesso è importante giocare con i capezzoli, quindi ti faccio degli esempi pratici su come applicare le conoscenze che hai appena appreso ad alcune delle posizioni sessuali più comuni.
Amazzone
Questa in assoluto è la posizione ideale. Tu sei sul letto e lei è sopra di te che ti sta cavalcando. Invece di stenderti completamente cerca di mantenere il busto rialzato (puoi usare dei cuscini o la spalliera del letto) in modo da arrivare con la tua bocca al seno di lei. Succhialo, leccalo e stringilo con le mani mentre lei ti monta, passando da un capezzolo all’altro senza fermarti. Se lei è una donna sensibile alla stimolazione del seno arriverà all’orgasmo in pochissimo tempo: garantito!
Cucchiaio
La classica posizione del mattino, dove lei è stesa e ti da le spalle, e tu ti appoggi dietro per penetrarla in modo dolce, come si addice a un bel risveglio. In questa posizione le tue mani andranno in modo naturale sulle sue tette, e potrai stringerle e comprimerle giocando con i capezzoli e strofinandoli tra le tue dita.
Pecorina
Qui le cose si fanno più difficili e non sempre è possibile farlo. Diciamo che se la vostra conformazione fisica e altezza lo permettono, mentre lei è a quattro zampe e tu la stai penetrando da dietro potresti riuscire a piegarti per afferrarle il seno. Qui le cose sono più hot rispetto al cucchiaio, e quindi puoi stringerle il seno con più passione tirandolo ritmicamente mentre la possiedi.
Cunnilingus
Non è una vera e propria posizione sessuale: con questo termine si intende la pratica del sesso orale al femminile. Se lei è seduta sulla tua faccia, mentre sei intento a leccarla per bene potresti riuscire ad arrivare con le mani al suo seno. Lavorando in contemporanea con la tua lingua sul clitoride e con le mani sui capezzoli, sicuramente la farai godere in modo fantastico. Per alcune donne, magari più clitoridee, questa esperienza è addirittura meglio di quella penetrativa.
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