Come Trovare una Mistress?
“Come faccio a trovare una mistress?” Non so quante volte ho trovato questa domanda, accompagnata dal sempiterno: “Tutte le mistress si fanno pagare” e da “Non esistono donne davvero dominanti”.
Chiariamo tre cose, prima di procede con i consigli:
1. le donne dominanti esistono e non sono tutte pro-domme;
2. come in tutti gli ambienti con un carattere fortemente sessualizzato, la scena BDSM italiana ha più uomini che donne al suo interno. È una questione puramente culturale;
3. è normale che serva un po’ di tempo per trovare la mistress dei propri sogni.
Detto questo, ecco cosa devi fare per trovare una mistress:
Gli argomenti del post
1. Ricorda che c’è una persona, dietro alla mistress
Il consiglio sembrerà banale ma, da donna, l’ho dovuto rimarcare abbastanza spesso. Per quanto la mistress che hai davanti sia sexy e immersa nel proprio ruolo, rimane una persona con preferenze e dubbi e anche impegni personali.
Non dare per scontato che abbia sempre voglia di frustare schiavetti sconosciuti, né che le piaccia quello che piace a te. Come detto, anche le mistress hanno diritto ai propri gusti e potrebbero non coincidere con i tuoi.
2. Frequenta i gruppi online

Se sei nuovo all’ambiente del BDSM, l’online è il modo migliore per iniziare. Sottolineo “iniziare”: non passerai mai ai fatti, se non vai oltre lo schermo. Non corriamo, però: per il momento ti muovi tra FetLife, siti d’incontri, gruppi Telegram e va benissimo così. In che modo?
Non lanciare annunci nell’etere, mai. A meno che non si tratti di un gruppo specifico per fare nuovi incontri, contattare tutte le mistress a casaccio non servirà a niente. Anzi, ti farà guadagnare la nomea di “morto di figa” e qualche ban negli ambienti più intransigenti, che spesso sono anche quelli più frequentati dalle mistress non a pagamento.
I gruppi online sono utili per creare una prima rete di conoscenze e per farti vedere. Non annunciare al mondo di essere in cerca di una miss; piuttosto, condividi fantasie e domande con gli altri utenti. Gli altri capiranno comunque cosa ti piace, senza che tu faccia la figura del disperato. In più, imparerai cose nuove sul BDSM e su come muoverti agli eventi.
3. Frequenta gli eventi BDSM
Perché sì, gli eventi sono il vero territorio di caccia per chi cerca una mistress. Nel momento in cui hai costruito una rete di conoscenze, muoverti in un munch BDSM diventa molto più facile. Proprio come in altri ambienti, gli amici possono presentarti le proprie conoscenze; alcune di queste conoscenze possono essere mistress in cerca del proprio slave.
Oltre ai munch BDSM, ti consiglio di frequentare anche i play party. Anche in questo caso, avere una rete di conoscenze è importante per muoverti all’interno dell’ambiente. Dal momento che sei una faccia conosciuta, è più facile trovare una fanciulla che sia lieta di farti molto ma molto male.
4. Frequenta corsi e workshop
Una tipologia di eventi spesso trascurata sono i corsi e i workshop. In Italia sono diffusi soprattutto i corsi di shibari, ma si possono trovare anche workshop di frusta e corsi di clinical.
Pur essendo indicati soprattutto per i dominanti, possono essere un’occasione interessante anche per chi preferisce giocare da sottomesso. In primo luogo, ti dà una consapevolezza profonda di ciò che ti devi aspettare da una sessione e degli eventuali rischi. In secondo luogo, sono un’occasione per conoscere persone che hanno i tuoi stessi gusti e che, chissà, potrebbero diventare compagni di giochi.
5. Non correre
Il modo migliore per far scappare una mistress, dopo averla individuata, è correre. Posso comprendere la voglia di giocare e di passare all’azione, ma non c’è niente di più fastidioso che ricevere approcci copia e incolla da sconosciuti.
I consigli visti sopra ti sembrano troppo lenti? Può darsi, ma sono comunque più efficaci che tampinare tutte le mistress che incontri. Quindi porta pazienza e approccia la mistress dei tuoi sogni come faresti con qualsiasi altra donna (si spera): instaurando un dialogo e costruendo una tensione sessuale.
Se la mistress in questione si trova su siti d’incontri o su canali espliciti, puoi magari permetterti un approccio più deciso. Dipende però dal contesto e dalla persona che hai davanti: in ogni caso, sarebbe sempre buona cosa tastare il terreno.
6. Valuta anche donne vanilla promettenti

Premetto che è impossibile leggere le tendenze kinky in faccia a una persona: non è vero che tutti i Dom sono carismatici e tutti i sub sono timidini. Detto questo, le conoscenze vanilla possono comunque riservare qualche piacevole sorpresa, se hai il coraggio di introdurre le tue passioni fin dall’inizio.
Evita di presentarti con maschera in lattice e fruste al primo appuntamento, se non conosci ancora la persona: quello potrebbe essere un po’ troppo. Quando però passerete alle chiacchiere hot, abbi il fegato di dire che ti piacciono le donne decise a letto e che ti piace essere un po’ maltrattato. Insomma, fai capire quello che stai cercando senza spaventare la possibile partner.
Andrà sicuramente bene? Assolutamente no: anzi, ti garantisco un buon numero di due di picche. In mezzo a questi, però, spunteranno ottime occasioni da cogliere. Sicuramente più di quelle che troverai tenendoti tutto per te.
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