Chi va a Trans è Gay?
Nonostante la platea delle persone queer si sia fatta sempre più ampia, chi è attratto dalle persone trans non sa bene dove piazzarsi. Si tratta soprattutto di uomini che cercano donne transessuali dotate di pene e, qualche volta, addirittura in grado di penetrare (cosa tutt’altro che ovvia, come visto nell’articolo su “perché le trans ce l’hanno grosso.
Un uomo che va con una donna trans, che magari cerca addirittura di farsi penetrare da lei, può definirsi gay? Qui il terreno diventa scivoloso: una donna trans è una donna, non c’è dubbio; d’altra parte, gran parte degli uomini eterosessuali non amano i peni altrui. Come si conciliano le due cose?
Gli argomenti del post
Chi sono gli uomini attratti dalle donne trans?
La prima cosa da chiarire è che c’è donna trans e donna trans: ci sono donne transessuali con un aspetto estremamente femminile, operate e dotate di vagina ricostruita; ci sono donne altrettanto femminili, che però non si sono operate; ci sono crossdresser, persone fluide che mantengono un aspetto maschile ma si vestono da donne.
Ovviamente, tutte queste donne trans diverse attraggono uomini altrettanto diversi, ciascuno con le proprie preferenze.
Immagino che i dubbi maggiori sorgano su coloro che preferiscono le donne trans non operate: se ti piace solo la vagina, è difficile che qualcuno ti identifichi come gay, anche se la vagina in questione è stata ricostruita.
Una buona fetta degli uomini che vanno con donne trans apprezzano le donne in generale, con o senza pene. Questi vengono identificati come “ginesessuali”. Il termine deriva da gyne, ovvero “donna” in greco, e indica tutti coloro cui piace fare sesso con persone dall’aspetto estremamente femminile. I genitali contano abbastanza poco, in casi del genere.
Cosa dire di chi preferisce le donne trans alle donne cisgender, però?
“Mi piacciono soprattutto le trans”

La questione si complica quando non piacciono gli uomini e si prova un’attrazione piuttosto blanda per le donne cis. Ci sono infatti uomini che preferiscono nettamente le donne trans, specie non operate. Gran parte di loro si definiscono eterosessuali, ma sarà davvero così?
L’attrazione per donne transessuali viene chiamata “ginemimetofilia”, letteralmente “amore per chi imita le donne”. A seconda del professionista cui lo chiedi, viene considerato un orientamento sessuale a sé o una parafilia. Come al solito, la verità sta nel mezzo e dipende in gran parte dal caso specifico.
Ci sono uomini che trattano la loro preferenza come un qualsiasi altro orientamento sessuale: cercano donne transessuali che li attraggano sessualmente, con un carattere compatibile, eccetera. Insomma, uomini che cercano la persona, oltre che la donna con il cazzo. E poi c’è chi cerca solo la donna con il cazzo.
Alla fine, per la ginemimetofilia vale lo stesso che per qualsiasi altra preferenza sessuale: basta che ci sia consenso e rispetto per l’altra persona. Date queste premesse, va bene tutto.
Se vai a trans, sei gay o eterosessuale?

Ne abbiamo parlato sul blog in passato: ci sono tante ragioni per cui un uomo va a trans. Quale che sia la ragione, fare sesso con una donna transessuale significa essere gay?
No. Quasi mai, quanto meno.
Tanti uomini che vanno con donne trans insistono sul loro essere strettamente eterosessuali, come se avessero qualcosa da difendere o da giustificare. Sarà vero? Per fortuna abbiamo la scienza dalla nostra! Diversi studiosi hanno infatti misurato le risposte sessuali di uomini etero, gay e bisessuali di fronte a immagini di donne transessuali non operate.
Sorpresa sorpresona, gli studi mostrano un quasi totale disinteresse per le donne trans da parte degli uomini gay. Direi quindi che abbiamo una prima risposta: chi va a trans non è gay, dato che agli uomini gay non piacciono le donne né con né senza il cazzo.
Gran parte degli uomini che hanno avuto reazioni positive di fronte a donne trans sono uomini eterosessuali; una minoranza si è invece definita bisessuale o pansessuale. Possiamo quindi dire con sicurezza che avere rapporti sessuali con donne trans è considerabile perfettamente eterosessuale.
O bisessuale, come minimo.
Gay represso?
Qualcuno potrebbe avere ancora qualche dubbio: gli studi sono pochi e di solito sono i partecipanti ad autodefinirsi “etero” o “bi” o “gay”; può darsi che qualcuno si definisca eterosessuale ma sia un gay represso, no?
Questo assunto si basa sull’idea che le donne transessuali non sia donne “vere”. Come detto sopra, però, la larghissima parte delle donne trans hanno un aspetto molto femminile, a parte per un eventuale pene. Ciò le rende poco attraenti per chi preferisce gli uomini e cerca partner con un aspetto mascolino, oltre che con il pene.
Può darsi che tra gli amanti dei crossdresser ci sia qualche omosessuale non dichiarato in più, dato che si parla pur sempre di uomini travestiti da donne. Si tratta però di una categoria umana a parte, da non confondere con le donne transessuali.
La verità è che la sessualità umana è qualcosa di complicato, che spesso rifugge le etichette.
Scopa con chi vuoi e non farti troppi problemi.
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